La sezione
Nuoto della Polisportiva Riccione ha un nuovo direttore tecnico. A Riccione
arriva Massimiliano “Max” Di Mito, un nome che non ha bisogno di presentazioni
per chi conosce il nuoto di alto livello, con una carriera da tecnico e
scopritore di talenti già ampiamente consolidata, che lo ha visto allenare
negli anni atlete del calibro di Federica Pellegrini, Alice Mizzau e Alice
Nesti. Dopo l’esperienza dello scorso anno a Caserta preceduta da sette anni
come commissario tecnico della Federnuoto sammarinese, Di Mito arriva a
Riccione con un progetto a medio-lungo termine che parte dai giovani ed è in
linea con i valori e i programmi della Polisportiva.
Occasione per la presentazione ufficiale del nuovo progetto è stata questa
mattina (martedì 19 aprile) la prima giornata di gare dei Campionati Assoluti
2016 che vedono allo Stadio del Nuoto di Riccione fino a sabato 23 il gotha del
nuoto italiano con tutti gli atleti alla ricerca dei tempi per Europei ed
Olimpiadi.
“Pensiamo
che Max sia la persona giusta per la passione, la competenza e la storia che
rappresenta – spiega il presidente della Polisportiva Riccione, Giuseppe
Solfrini - . Il nuovo direttore tecnico ci ha presentato un programma che
abbiamo condiviso totalmente con i dirigenti della sezione Nuoto e con tutto il
consiglio. Andiamo ad affrontare un percorso entusiasmante, che ci mette nella
condizione di fare crescere tutto il movimento e, perché no, di ottenere grandi
risultati. I successi di Di Mito nella sua lunga carriera da allenatore non li
devo certo raccontare io. Da parte della Polisportiva Riccione posso solo
riportare tutta la nostra soddisfazione perché Di Mito era la nostra prima
scelta e le coincidenze hanno fatto sì che sia lui che noi fossimo pronti a
questo passo. Per lui si tratta in un certo senso di un ritorno a casa dopo
l’esperienza sammarinese e noi lo accogliamo con gioia.
Per quanto riguarda il progetto, guardiamo al lungo periodo e in questo siamo
aiutati dal fatto che la Polisportiva potrà gestire un impianto d’eccellenza
come lo Stadio del Nuoto ancora per più di vent’anni. Un progetto, quello
proposto da Di Mito, che non guarda solo alla vittoria finale, ma a creare una
scuola di nuoto di grande qualità, aperta non solo ai riccionesi ma anche ai
ragazzi delle zone limitrofe”.
“Arrivo a
Riccione con grande entusiasmo e un progetto condiviso con la dirigenza - spiega Di Mito -. E’ un
progetto ambizioso, che tiene conto delle potenzialità di una struttura come lo
Stadio del Nuoto ancora oggi unica in Italia. E non è un caso se la FederNuoto
sceglie Riccione dal 2005 per le competizioni più importanti a livello assoluto
e giovanile. Da parte mia ci metterò tanta passione e lavoro: il bacino di
utenza è ampio e le condizioni per creare una società di alto livello ci sono
tutti. Questo non significa che mi limiterò alle cosiddette punte di diamante,
ma l’obiettivo è creare una squadra in grado di competere a livello nazionale
con i club più forti. Una squadra unita, con obiettivi comuni. Per realizzarlo
servirà qualche anno, ma tutti qui abbiamo una gran voglia di riuscirci. In
ogni percorso che ho fatto ho sempre costruito, mai gestito atleti costruiti da
altri e quindi creare una scuola e un percorso per raggiungere i migliori risultati
possibili qui a Riccione è uno stimolo enorme”.
Presente
anche l’assessore allo Sport del Comune di Riccione, Carlo Conti, che ha
portato i saluti della città. “Siamo contenti di questo importante arrivo alla
Polisportiva Riccione. A nome di tutta la città un grande in bocca al lupo per
questo progetto che farà crescere tutti i ragazzi del territorio mettendo al
servizio dei giovani l’esperienza di un grande professionista come Di Mito”.