Dopo un anno e mezzo dalla sua prima esperienza internazionale Morgana De Paoli, atleta di punta della sezione Judo della Polisportiva Riccione, ha partecipato su convocazione della Nazionale Giovanile all'ultima tappa dell'European Cup che si è svolta in Romania lo scorso week-end, dopo una settimana di ritiro presso il villaggio sportivo di Lignano Sabbiadoro.
L'atleta riccionese si è presentata alla sua prima gara all'estero con un'ottima preparazione, anche se con i postumi di un recente indolenzimento della spalla. Già dall'elenco delle avversarie si è potuta notare la differenza fra le precedenti due gare dello stesso circuito. Infatti, nelle categorie di peso della De Paoli (+70 KG), invece di una decina di avversarie come di consueto, era iscritte in gara ben venti atlete, fra cui molte provenienti dai paesi dell'Est Europa.
Il primo incontro della portabandiera della PolCom è stato contro la russa Riabchenko Alexandra. Dopo oltre tre minuti di lotta intensa fra le due, la De Paoli con un un'azione di estrema precisione e potenza è riuscita a schienare la forte avversaria, marcando uno spettacolare "ippon" (il KO del judo) che le è valso l'accesso ai quarti di finale.
Il match per l'accesso alla semifinale ha visto Morgana contrapposta alla mastodontica atleta ukraina, Bielkova Marharyta. La riccionese ha gestito benissimo l'incontro, riuscendo anche in diverse occasioni a squilibrare l'avversaria, senza però riuscire a ottenere un punteggio utile. Inoltre, conclude i primi quattro minuti dell'incontro con uno svantaggio di due sanzioni. Purtroppo, già dall'inizio dei tempi supplementari, la pesante avversaria costringe Morgana ad un incontro più statico che le costerà la terza e ultima sanzione. Nonostante la sconfitta, la riccionese ha accesso ai ripescaggi con la speranza di accedere alla finalina per il bronzo. Il primo incontro di recupero è con la francese SEEL Jade. Fin da subito Morgana è apparsa poco concentrata e questa iniziale incertezza le è costata una rapida sconfitta che mette fine alla speranza di podio.
"Abbiamo seguito la gara in streaming. Purtroppo le regole anti covid non ci hanno permesso di seguire la nostra atleta, ma l'abbiamo dovuta affidare alle cure dei tecnici della nazionale. Al primo incontro Morgana ci è apparsa sicura di sé e determinata. Poi una serie di circostanze sfavorevoli e l'inesperienza a questo tipo di manifestazioni, le è costata la possibilità di ottenere un risultato migliore. Purtroppo, la strada per una convocazione all'Europeo di Riga si fa sempre più difficile, ma siamo sicuri che Morgana farà tesoro di questa esperienza, perchè se è vero che sta maturando come atleta e come donna, è vero che la sua giovane età e il suo talento le potrà regalare ancora tante occasioni." commenta il D.T. della PolCom Giuseppe Longo.