Ultime fatiche prima delle festività natalizie per la sezione judo
della Polisportiva che sabato 11 ha visto impegnate tre amazzoni
romagnole under 14 al Pala Golfo di Follonica per il
Campionato Nazionale CSEN 2021, che ha visto la partecipazione di
società sportive provenienti da tutta Italia.
Sofia Longo, classe 2009, è la più giovane del gruppo e si è trovata
davanti una bravissima atleta romana portabandiera di una società romana
fra le più blasonate d'Italia. La riccionese, nonostante i timori
iniziali, ha saputo gestire bene il primo incontro riuscendo a marcare
ben due wazari (mezzo punto) nel primo minuto di gara. Nell'incontro di
ritorno, la romana ha subito preso l'iniziativa, ma Sofia ha ben difeso
due fortissimi attacchi per poi passare alla controffensiva. Purtroppo,
durante un attacco la riccionese ha subito un infortunio alla spalla,
per fortuna rientrato velocemente, ma che non le ha permesso di
proseguire l'incontro. Longo Sofia ha comunque conquistato il suo primo
titolo in carriera, in quanto nell'incontro di andata aveva vinto in un
tempo minore.
Elena Amati, classe 2007, già vincitrice del titolo fino a cinture
arancioni del campionato AICS, ha confermato la sua superiorità anche in
questa occasione, nonostante pratichi judo da poco più di sei mesi.
Bugli Federica, classe 2007, pur perdendo il primo incontro con la
campionessa italiana in carica, riesce a scalare la classifica e
aggiudicarsi il gradino più basso del podio dimostrando notevoli margini
di miglioramento rispetto alle ultime gare disputate.
I tecnici della Polisportiva Riccione si dichiarano soddisfatti della
prestazione delle ragazze: "Sono giovani, hanno tantissima voglia di
fare e migliorano di giorno in giorno. Il periodo non aiuta, in quanto
spesso si devono fermare a causa di quarantene che spesso partono dalla
scuola, ma nonostante questo le ragazze mantengono un altissimo livello
di attenzione e di questo dobbiamo ringraziare loro e le famiglie che le
sostengono." dichiara il Maestro Giuseppe Longo D.T. della sezione
judo.
"Dopo un anno di attività limitata a causa della pandemia, dobbiamo
tirare le somme del lavoro fatto. Ci siamo confermati la prima società
in provincia di Rimini. Abbiamo conquistato un titolo ai campionati
Italiani Cadetti con Morgana del Paoli, la quale a soli 16 anni ha
conquistato anche un argento fra le under 21. Federica Bugli lo scorso
giugno ha sfiorato il podio al Campionato Italiano Federale. Tre altlete
hanno conquistato tre medaglie ai campionati nazionali AICS e le stesse
tre atlete hanno migliorato la loro prestazione oggi al Campionato
CSEN. Inoltre, dobbiamo registrare che la sezione judo può contare circa
40 iscritti, divisi su più turni per fasce d'età e obiettivi. Abbiamo
allargato la nostra offerta tecnica, grazie all'esperienza di Alberto
Belligotti, insegnate tecnico che oltre a coadiuvare la direzione
tecnica con bambini e agonisti sta portando avanti un interessantissimo
lavoro sui master per la preparazione agli esami da cintura nera e a
future gare di kata." afferma il Mastro Longo, il quale continua
"Rischiamo ogni giorno di morire come gruppo. Infatti, ormai da mesi ci
alleniamo in ambienti di fortuna senza avere alcun sostegno pubblico e
purtroppo senza trovare soluzioni logistiche adeguate e economicamente
sostenebilità fra i privati. Con la Polisportiva stiamo progettando
anche delle attività multidisciplinare per ragazzi disabili (esempio
cognitivi e/o non vedenti e ipovedenti), che potranno trovare una loro
fattibilità solo quando avremo una struttura adeguata a tali esigenza.
Speriamo sempre di trovare persone disposte ad aiutarci in tal senso,
perchè siamo da sempre convinti che la comunità si debba legare in un
senso comune di solidarietà, concetto insito nel valori più profondi
dell'associanismo sportivo che vogliamo rappresentare.".