E’ una storia lunga più di 50 anni quella della Polisportiva
Comunale Riccione, che nasce nel 1962 dall’idea dei soci fondatori R. Lenisa,
R. Battistini, G. Petrucci, M. Magnani, M. Regno, M. Bellini e A. Villa, con
l’affiliazione alla UISP e la presidenza affidata a Giorgio Lolli. La prima e
unica sezione a farne parte è l’Atletica leggera e sono subito soddisfazioni,
perché poco dopo l’avvio dell’attività sportiva da parte di questi giovani che
ogni giorno si allenano allo Stadio Comunale di Riccione sulla nuova pista in
terra rossa, arriva subito la medaglia d’argento della Provincia. Nel 1964, con il presidente Renato Lenisa, nascono le
sezioni Podismo e Pugilato e viene costruito il Centro Olimpia. Due anni dopo,
nel 1966 la Polisportiva si arricchisce con la Pallavolo e nel 1967 arriva
anche la medaglia d’oro della Provincia. L’anno seguente nuovo riconoscimento
per la Polisportiva Riccione con il Diploma di Benemerenza CONI. Nel 1970 si
unisce al gruppo la sezione Pallacanestro. Si creò così il primo Consiglio
Direttivo della Società e si iniziarono a fondare le prime sezioni, che si
affiliarono via via alle proprie Federazioni. Nel 1978 ne diviene presidente Domenico Tononi e l’anno
seguente segna l’inizio della costruzione della piscina dello Stadio del Nuoto
che fu data in gestione alla società nel 1980. Sempre in questo anno, la
Polisportiva aggiunge la sezione Pattinaggio. La sezione Ginnastica viene inserita invece nel 1981:
un’annata importante, la stessa in cui viene eletto alla presidenza Italo Nicoletti,
uomo di sport e di grande carisma. Con lui la Polisportiva cresce e si
rafforza: nel 1982 nascono le sezioni Nuoto e Pallanuoto e nel 1986 arriva la
Stella di Bronzo al Merito Sportivo. Nel 1988 ecco la nascita della sezione
Subacquea e due anni dopo una nuova felice intuizione: nasce il Villaggio
Vacanze Gioca Estate che da allora porta ogni estate in Polisportiva
numerosissimi bambini. Inoltre, si iniziano ad organizzare corsi di attività
motoria per i piccoli e corsi di ginnastica per adulti. La sede viene istituita
nei locali della Palestra Comunale e la Polisportiva, nel volgere di breve
tempo, diviene una grande realtà sportiva: svariati atleti e campioni ne hanno
vestito i colori sociali. Sempre di grande fascino le manifestazioni organizzate dalla
società, come il Meeting Lenisa e il Meeting Tononi, in memoria di chi, con il
proprio lavoro, ha reso sempre più solida questa realtà. La Polisportiva negli
anni si è sempre meglio strutturata, creando un complesso di grande valore
organizzativo; tante sono le Federazioni sportiva che si sono affidate e
tutt’ora si affidano alla competenza e alla professionalità dello staff per
l’organizzazione di manifestazioni e di eventi di livello nazionale e
internazionale. Nel 1996 scompare il presidente Italo Nicoletti, lasciando
in eredità una società con oltre 4.000 soci, un centinaio di tecnici-istruttori
e altrettanti dirigenti. Al presidente Nicoletti è stato intitolato un Meeting
Internazionale di Nuoto (prima edizione nel 1997) che continua tutt’ora a
perseguire l’obiettivo di ricordarne annualmente la figura. Nel 1997 viene eletto nuovo presidente Luciuo Mancini, già
presidente della sezione Ginnastica e collaboratore per diverso tempo di Italo
Nicoletti. In quell’anno il nuovo Consiglio Direttivo si pone obiettivi
importanti: il consolidamento economico/organizzativo, la gestione mirata delle
risorse umane e la modifica dello stato sociale delle sezioni che nel 1999
diventano società e si affiliano alla Polisportiva aumentando la propria
potenzialità e indipendenza: Pattinaggio Artistico Riccione, Riccione Volley,
Riccione Podismo e Basket Riccione. Nel 2000 si aggiungono a questo elenco
Ginnastica Riccione e Atletica Leggera Riccione Sessantadue. Nel 2001 nasce il
nuovo logo della Polisportiva, che dopo 38 anni lascia il simbolo della
conchiglia con la perla per un marchio più giovane e al passo con i tempi.
L’anno seguente ecco arrivare la sezione Tuffi e si affilia alla Polisportiva
anche la società Hockey in line, che dopo un decennio di permanenza decide di
continuare il suo percorso autonomamente. Il 2003 è un anno speciale per la Polisportiva, perché viene
costruito lo Stadio del Nuoto: grazie allo sforzo dell’amministrazione comunale
da questo momento Riccione può fregiarsi di una delle più belle e funzionali
strutture natatorie d’Italia. Alla Polisportiva ne viene affidata la gestione:
tale mandato verrà onorato negli anni a seguire con l’organizzazione di
importanti eventi a carattere nazionale e internazionale. La Polisportiva organizza nel 2004 il Campionato Mondiale
Master di Nuoto con oltre 8.000 atleti: in questa occasione si conferma la
grande capacità di gestione di eventi complessi che ne caratterizzerà tutti gli
anni a seguire. Nel 2007 ancora un evento mondiale, con i Campionati del mondo
Master di Atletica leggera. Dal 2005, ogni anno vengono assegnati alla Polisportiva
Riccione eventi di alto livello: Campionati Italiani Assoluti Invernali,
Campionati Italiani UISP, Campionati Italiani Assoluti di Tuffi…
Complessivamente oltre centomila presenze ogni anno. La polisportiva diviene
un’importante realtà del tessuto riccionese, partecipando attivamente
all’incremento turistico della città. Sono questi gli anni in cui si consolida
l’attenzione verso il sociale (infanzia, scuola, terza età, disabilità,
disfunzioni metaboliche…) e verso azioni concrete di solidarietà
(collaborazioni con associazioni benefiche e umanitarie, organizzazione di
eventi e manifestazioni per raccolte fondi e supporto alle famiglie in
difficoltà). La storia di questa associazione è ormai profondamente intrecciata
con la città. Nel 2008 viene eletto presidente Massimo Pironi, futuro
sindaco, e nello stesso anno si affilia alla Polisportiva la Libertas Centro
Karate Riccione. Una perla per la storia della Polisportiva Riccione arriva nel
2009, quando l’atleta Federica Pellegrini fa registrare il record del mondo dei
200 stile libero nella vasca dello Stadio del Nuoto di Riccione. Sempre nel
2009 arriva a Riccione la Nazionale statunitense di Nuoto per svolgere il suo
collegiale pre-mondiale. Con Pironi alla guida, la Polisportiva inizia un lungo
percorso di formazione organizzativa e gestionale che la porta a definire
alcuni importanti strumenti di lavoro, quali organigramma, mansionario per i
dipendenti, regolamento interno. Nel 2010 diviene presidente Giuseppe Solfrini che riesce in
breve tempo a dare nuovi straordinari impulsi all’associazione. Il primo atto
concreto è la stesura del Codice Etico della Polisportiva che vede la luce nel
2011. Nello stesso anno la Polisportiva si aggiudica la gara d’appalto che
assegna per 25 anni la gestione dello Stadio del Nuoto. Sono questi gli anni in
cui viene alimentato uno sviluppo strutturale e tecnologico che porta
all’automazione degli accessi alla piscina, l’installazione di pannelli
fotovoltaici, ma soprattutto la costruzione di una vasca scoperta per le gare
internazionali di Pallanuoto, delle tribune in muratura con annessi spogliatoi
e del punto di ristoro all’interno del parco dello Stadio del Nuoto. Grande
successo hanno in quell’anno i Campionati Mondiali Master di Nuoto: il più
grande evento natatorio mai organizzato prima: sono oltre 13.000 i
partecipanti, con più di 200.000 presenze a Riccione. Nel 2012 entrano a fare
parte della famiglia della Polisportiva la Scuola Calcio e il Judo. L’anno
seguente cambia il nome dell’associazione, togliendo la dicitura “comunale” dal
proprio logo: la Polisportiva Riccione, con quasi 9.000 soci e 14 tra società e
sezioni, si appresta a continuare una
storia lunga oltre cinquant’anni.