Rugby
Sport di Terra
Riccione Rugby Club ASD è la prima società a proporre la disciplina del minirugby sul territorio. L’associazione, nata nel Luglio 2023 dall’idea di quattro amici (ex giocatori ed educatori appassionati della palla ovale), fonda le sue radici nello sviluppo di un progetto educativo fondato sul rugby.
Già convenzionata con la Polisportiva Riccione, ed affiliata alla Federazione Italiana Rugby, dal mese di Marzo 2024 è entrata a far parte della rete delle Zebre Family, network appartenente alla franchigia federale delle Zebre Parma e costituito da circa 150 società, operanti nel minirugby, provenienti da tutta Italia. Il progetto di networking prevede collaborazioni tecniche, ticketing agevolato, la possibilità di partecipazione spot di atleti delle Zebre alle attività ed eventi dei Club affiliati, attività di experience durante le partite, partecipazione al torneo nazionale di minirugby delle Zebre, campus estivi, etc.. .
L’associazione si propone come obiettivo prioritario quello di far avvicinare i ragazzi e le loro famiglie al gioco del rugby condividendone i valori di lealtà, cooperazione e solidarietà. L’idea di principio è che negli anni Società ed atleti possano crescere assieme cercando di sviluppare le proprie capacità al servizio del gruppo come della collettività. Obiettivo primario è quello stringere alleanze e sviluppare progetti con il mondo della scuola, valorizzando la dimensione pedagogica del modo di intendere il rugby. Si vorrà in futuro prendere parte a progetti di sviluppo del territorio che ci ospita.
Il minirugby (o “rugby propaganda”) è una versione semplificata del rugby adattata alle capacità di gioco dei bambini. Lo scopo è avviare i bambini a questa disciplina sportiva, con attenzione alla dimensione dell’apprendimento dei valori, delle regole del gioco e dei fondamentali tecnici. Le categorie del minirugby si rivolgono a tutti i bambini e alle bambine tra i 4 e i 14 anni d’età, senza alcuna restrizione oltre all’idoneità medica, le squadre possono essere miste. I bambini vengono introdotti al gioco di squadra, vengono curate sia la dimensione di integrazione del e nel gruppo che l’attenzione all’individuo, tenendo presenti i bisogni e le capacità di ciascuno. Gli obiettivi fondamentali sono l’apprendimento degli schemi motori di base, lo sviluppo delle capacità di coordinazione, oltre alla valorizzazione dei bambini all’interno di dinamiche cooperative. Il minirugby è uno sport di contatto con il terreno, con i compagni e con gli avversari, in un quadro di regole del gioco e di precauzioni finalizzate a garantire la sicurezza dei piccoli atleti. Sono quindi esclusi tutti gli scontri violenti che caratterizzano il rugby delle categorie maggiori (mischia, placcaggio a ribaltare, frontino ecc.), e gli educatori insegnano ai bambini come gestire in modo adeguato i movimenti durante le fasi di gioco e di contatto. Nei tornei cui vengono preparati i ragazzi non esistono punteggi e classifiche ufficiali ma viene curata e consolidata la sostanza della pratica, la dinamica di gruppo, piuttosto che l’ossessiva ricerca del risultato. Per intenderci, citando le parole di uno dei più grandi giocatori inglesi di Rugby (Johny Wilkinson) “Il miglior modo di raggiungere il proprio obiettivo a rugby è di aiutare i compagni a raggiungere il loro”.
Il progetto (“Rugby4Kids”) si basa essenzialmente sullo sviluppo territoriale del gioco del minirugby (6-14 anni) ed intenderà sposare tre principi fondamentali:
Sviluppo Etica Sportiva
Socialità
Inclusione
Il documento di riferimento per la nostra disciplina sportiva è il Codice Etico della Federazione Italiana Rugby che si inserisce nel quadro più ampio delle indicazioni contenute nel Codice Europeo di Etica Sportiva (1992) e nella Carta dei Diritti del Bambini nello Sport (UNESCO, 1992). Dirigenti, allenatori/educatori, atleti e genitori dovranno condividere e dare esempio di valori universali come il rispetto, la lealtà, la correttezza, l’amicizia, la solidarietà e la partecipazione.
“Il Rugby rappresenta uno sport inclusivo dentro e fuori dal campo. Obiettivo dell’associazione è quello di coinvolgere non solo i ragazzi nella pratica del Rugby ma accogliere genitori e volontari affinchè il progetto educativo/sportivo venga condiviso e scritto a più mani. Genitori ed educatori sono complici assoluti nel percorso di crescita dei ragazzi (Luca Di Dio, Presidente).
Campo di Allenamento: Centro Sportivo Comunale “Italo Nicoletti” (Antistadio), Viale Forlimpopoli 15.
Orari Allenamento: Martedì e Giovedì (ore 17:30 – 19:00)
Numero di telefono: 328 6245586
Mail: info@riccionerugby.it